Gli additivi alimentari sono sostanze impiegate nell'industria alimentare durante la preparazione, lo stoccaggio e la commercializzazione di prodotti destinati all alimentazione.
Essi sono definiti per legge a livello europeo come "qualsiasi sostanza normalmente non consumata come alimento in quanto tale e non utilizzata come ingrediente tipico degli alimenti, indipendentemente dal fatto di avere un valore nutritivo, che aggiunta intenzionalmente ai prodotti alimentari per un fine tecnologico nelle fasi di produzione, trasformazione, preparazione, trattamento, imballaggio, trasporto o immagazzinamento degli alimenti, si possa ragionevolmente presumere che diventi, essa stessa o i suoi derivati, un componente di tali alimenti, direttamente o indirettamente" (Direttiva del Consiglio 89/107/CEE). Gli additivi sono classificati in base alla loro funzione. Si possono individuare tre grandi gruppi di additivi:
- Additivi che aiutano a preservare la freschezza degli alimenti: conservanti, che rallentano la crescita di microbi, e antiossidanti, che prevengono i fenomeni di irrancidimento.
- Additivi che migliorano le caratteristiche sensoriali degli alimenti: coloranti, addensanti, emulsionanti, dolcificanti, esaltatori di sapidità.
- Additivi tecnologici, usati per facilitare la lavorazione degli alimenti ma che non hanno una specifica funzione nel prodotto finale (definiti anche adiuvanti): agenti anti-schiuma, anti-agglomeranti ecc.
Gli additivi subiscono a livello europeo e internazionale un processo di valutazione della sicurezza prima di essere autorizzati per l'uso alimentare. In Europa la valutazione viene effettuata dall'Agenzia per la Sicurezza Alimentare (EFSA), e a livello internazionale dal Comitato congiunto di esperti sugli additivi alimentari (JECFA - Joint Expert Committee on Food Additives) dell'Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO) e dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)[1].
Gli additivi autorizzati a livello europeo sono contrassegnati da una sigla numerica preceduta dalla lettera E. ("E605" non è un additivo alimentare; è la sigla che identifica il parathion, un insetticida altamente tossico; la siglatura "E" è dovuta ad una coincidenza casuale).
Classificazione in base al numero:
100-199 | 100-109 – gialli |
110-119 – arancione | |
120-129 – rossi | |
130-139 – blu e violetti | |
140-149 – verdi | |
150-159 – marroni e neri | |
160-199 – altri | |
200-299 | 200-209 – sorbati |
210-219 – benzoati | |
220-229 – solfuri | |
230-239 – fenoli e formiati | |
240-259 – nitrati | |
260-269 – acetati | |
270-279 – lattati | |
280-289 – propionati | |
290-299 – altri | |
300-399 Antiossidanti e regolatori di acidità | 300-309 – ascorbati (vitamina C) |
310-319 – gallati e eritorbati | |
320-329 – lattati | |
330-339 – citrati e tartrati | |
340-349 – fosfati | |
350-359 – malati e adipati | |
360-369 – succinati e fumarati | |
370-399 – altri | |
400-499 | 400-409 – alginati |
410-419 – gomma naturale | |
420-429 – altri agenti naturali | |
430-439 – derivati del poliossietilene | |
440-449 – emulsionanti naturali | |
450-459 – fosfati | |
460-469 – derivati della cellulosa | |
470-489 – derivati degli acidi grassi | |
490-499 – altri | |
500-599 Regolatori di acidità e anti-agglomeranti | 500-509 – acidi e basi inorganiche |
510-519 – cloruri e solfati | |
520-529 – solfati e idrossidi | |
530-549 – sali dei metalli alcalini | |
550-559 – silicati | |
570-579 – stearati e gluconati | |
580-599 – altri | |
600-699 Esaltatori di sapidità | 620-629 glutammati |
630-639 inosinati | |
640-649 – altri | |
900-999 Vari | 900-909 – cere |
910-919 – glasse | |
920-929 – agenti ausiliari | |
930-949 – gas per confezionamento | |
950-969 – dolcificanti | |
990-999 – schiumogeni | |
1100-1599 Altri prodotti | Sostanze che non rientrano nelle classificazioni sopra indicate |
Si noti che non tutti i composti rientrano negli intervalli numerici indicati e alcuni, specialmente nell'intervallo E400-499, hanno più applicazioni.
Abbreviazioni usate nell'elenco
- PRA - additivi che possono provocare reazioni allergiche in soggetti predisposti
- OGM? - additivi che possono essere prodotti anche con l'uso di organismi geneticamente modificati
- OA - additivi di origine animale
Vedi anche.Tossicità dei principali additivi
E' stata una mia amica medico che mi ha detto di stare attenta a tutti i prodotti che riportano questi "E" (tutti gli additivi approvati o non riportano attualmente la E), bisogna Evitarli!!
2 commenti:
Se ne sta parlando tanto in questo periodo, ma vedere tutto scritto nero su bianco, con tanto di tabella, è molto importante. Noi per quanto possiamo cerchiamo di evitare gli additivi chimici, non siamo attratti nemmeno un po' dalla cucina molecolare che di appetitoso ha ben poco, di certo non l'aspetto e preferiamo un bel piatto di pasta ad un cubetto colorato che starebbe a rappresentare gli spaghetti all'amatriciana, tanto per dire un piatto. Faremo ancora più attenzione!
Baciotti da Sabrina&Luca
(^_^)ciao Kris, complimenti proprio un lavoro di ricerca ben approfondito grazie (°_°) io purtroppo uso i coloranti alimentari per colorare lo zucchero e sulla confezione c'è scritto in base al colore tipo rosso -E124 ...in verità non so se ne esistono in commercio dei tipi di coloranti naturali mmm mi hai fatto pensare vado a verificare (^_^) un abbraccio baci baci ♥
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