sabato 8 novembre 2008

Paradiso e Inferno

"Un sant'uomo ebbe un giorno da conversare con Dio egli chiese: -Signore, mi
piacerebbe sapere come sono il Paradiso e l'Inferno.Dio condusse il sant'uomo
verso due porte. Aprì una delle due e gli permise di guardare all'interno. Al
centro della stanza, c'era una grandissima tavola rotonda. Al centro della
tavola, si trovava un grandissimo recipiente contenente cibo dal profumo
delizioso. Il sant'uomo sentì l'acquolina in bocca. Le persone sedute attorno al
tavolo erano magre, dall'aspetto livido e malato. Avevano tutti l'aria affamata.
Avevano dei cucchiai dai manici lunghissimi, attaccati alle loro braccia. Tutti
potevano raggiungere il piatto di cibo e raccoglierne un po', ma poiché il
manico del cucchiaio era più lungo del loro braccio, non potevano accostare il
cibo alla bocca. Il sant'uomo tremò alla vista della loro miseria e delle loro
sofferenze.Dio disse:- Hai appena visto l'Inferno.Dio e l'uomo si diressero
verso la seconda porta. Dio l'aprì. la scena che l'uomo vide era identica alla
precedente. C'era la grande tavola rotonda, il recipiente colmo di cibo
delizioso che gli fece ancora venire l'acquolina.Le persone intorno alla tavola
avevano anch'esse i cucchiai dai lunghi manici. Questa volta, però, le persone
erano ben nutrite e felici e conversavano tra di loro sorridendo.Il sant'uomo
disse a Dio:- Non capisco!- E' semplice, rispose Dio, dipende solo da
un'abilità. Essi hanno appreso a nutrirsi gli uni gli altri mentre gli altri non
pensano che a loro stessi.Quando Gesù è morto sulla croce, pensava a te."
(pentru cine vrea s-o citeasca si nu intelege limba italiana o voi traduce pe scurt)

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